Emanuele Banfi
Già Università di Milano-Bicocca
§1. La Società di Linguistica Italiana (SLI) è la più antica associazione scientifica italiana dedicata al plurimo e complesso ambito delle scienze del linguaggio.
Essa fu fondata in Roma il 27 maggio 1967 da un gruppo di studiosi, italiani e stranieri: tra gli italiani, oltre a Tullio De Mauro, suo grande promotore, vanno ricordati. tra i soci fondatori, il germanista e glottologo Federico Albano Leoni, il linguista generale Luigi Heilmann, lo storico della lingua italiana Gianfranco Folena, il linguista generale italo-americano Mario Saltarelli, il filosofo del linguaggio e linguista generale Raffaele Simone, il pedagogista Aldo Visalberghi; tra gli stranieri, il linguista generale francese André Martinet, il fonetista e fonologo svedese Bertil Malmberg, il filologo romanzo svedese Hans Nilsson-Ehle, il lessicografo ceco-americano Ladislav Zgusta.
La SLI si pose subito come qualcosa di assolutamente originale nel panorama socio-culturale italiano grazie a tre scelte essenziali:
- l’essere aperta, oltre che ovviamente al mondo accademico, anche a tutti coloro che, pur al di fuori dell’accademia, fossero comunque interessati alle scienze del linguaggio (l’art. 5 dello Statuto recita: “Qualunque persona, di qualsiasi nazionalità, può essere ammessa a far parte dell’Associazione”);
- l’essere pluralista e quindi aperta a diverse istanze scientifiche: dalla linguistica sincronica a quella diacronica, dalla semiologia alla psicologia, dalla medicina (le neuroscienze) alla matematica e alla statistica, dall’antropologia alla filosofia, dalla filologia all’informatica… (allora detta “cibernetica”), dalle scienze dell’educazione alla sociologia, dalle scienze del territorio alla geografia ecc.). E ciò nella convinzione che, stante la complessità delle scienze del linguaggio, i linguisti avrebbero dovuto fruttuosamente dialogare con studiosi di altri e diversi ambiti; nell’ulteriore convinzione che il linguista ideale avrebbe dovuto essere alla base – sì, e auspicabilmente – un filologo e un glottologo con una buona conoscenza di lingue classiche, ma poi anche, per apertura d’interessi, un linguista generale, «magari amico della filosofia» come disse Federico Albano Leoni; e, insieme, un ricercatore intellettualmente attrezzato, attento e consapevole di ciò che la linguistica avrebbe dovuto e potuto dare al più ampio contesto scientifico e sociale;
- l’essere aperta al dialogo con quanto ‘sta’ al di fuori degli ambienti accademici; programmaticamente aperta quindi e primariamente al mondo della scuola e degli insegnanti nella consapevolezza che la crescita culturale e civile di chi sta sui banchi di scuola – là ove si formano i futuri ‘cittadini’ – a tutti i livelli di istruzione, passa attraverso una buona padronanza del linguaggio e degli usi linguistici.
Il 27 maggio l’Assemblea Costitutiva elesse quale Presidente Gianfranco Folena, quale Vicepresidente Paul Roberts e quale Segretario Mario Saltarelli. Successivamente, il 24 giugno 1967, con atto stilato in Roma dal notaio Marco Panvini Rosati, fu formalizzata la costituzione della Società.
§2. Della impostazione marcatamente pluralista che sta alla base del ‘dna’ societario sono testimonianza viva le iniziative scientifiche societarie concretizzatesi in Congressi annuali (§ 2.1.) e in Convegni interannuali (§ 2.2.) nonché nei relati ‘Atti’ e nelle attività di tre Gruppi di studio (§ 2.3.).
§2.1. Dal primo al più recente Congresso (dal 1967 al 2019), nell’arco di più di un cinquantennio, si sono tenuti in sedi diverse ben 53 incontri scientifici dedicati a diversi temi di cui fan fede i relativi Atti. Di seguito si segnalano i temi trattati, l’anno/gli anni in cui si svolsero e l’indicazione delle sedi: Storiografia e pensiero linguistico (Roma 1973; Anacapri 1988; Milano 2016), Didattica dell’italiano e delle lingue (Roma 1970; Napoli 2017), Didattica della linguistica (Como 2019), Tipologia linguistica (Pavia 1996; Malta 2015), Linguistica del contatto (Udine 2014), Fenomeni di interfaccia (Salerno 2013), Sintassi (Roma 1968; Urbino 1983; Siena 2012), Linguistica italiana (Roma 1972; Padova-Vicenza 1984; Trento 1989; Milano 1991; Malta 1995; Firenze 2000; Aosta-Bard-Torino 2011), Linguistica educativa (Viterbo 2010), Traduttologia (Verona 2009), Neuroscienze e Neurolinguistica (Palermo 1994; Pisa 2008), Alloglossia nell’Italia contemporanea (Pescara 2007), Linguistica e tecnologie (Vercelli 2006), L’italiano e le lingue ‘esotiche’ (Milano 2005), Politiche linguistiche (Modena 2004), Morfologia (L’Aquila 2003), Ecologia linguistica (Bergamo 2002), Il verbo italiano (Parigi 2001), Metodologia della ricerca (Napoli 1999), Semantica (Budapest 1998), Fonologia e Morfologia (Padova 1997), Dialettologia (Cagliari 19777; Lecce 1993), Italiano di stranieri (Siena 1992), Pragmatica (Milano 1990), Lingue d’Europa (Catania 1987), Linguistica romanza (Bologna 1986), Percezione, comprensione (Roma 1985), Linguistica storica (Firenze 1982), Linguistica testuale (Santa Margherita Ligure 1981), Etnolinguistica (Lecce 1980), Linguistica contrastiva (Asti 1979), Lessicologia e lessico (Roma 1969; Sorrento 1978), Retorica (Pisa 1976), Grammatica (Roma 1967; Roma 1975), Sociolinguistica italiana (Roma 1971; Bressanone 1974).
§2.2. Dal primo al più recente Convegno interannuale (dal 1969 al 2018) si sono tenute 11 manifestazioni su temi diversi, di cui sono disponibili i relativi Atti. Di seguito si indicano i temi delle singole manifestazione e le relative sedi: Grammatica trasformazionale (Roma 1969; Roma 1971); Semiologia (Roma 1971), Divulgazione (Bologna 2018), Scritto e parlato (Roma 2016), Origine del linguaggio e delle lingue storico-naturali (Milano 2012), Lessico e grammatica (Madrid 1995), Filosofia del linguaggio (Cosenza 1978), Linguaggi formalizzati (Catania 1976), Linguistica storica (Pavia 1975), Fonetica e fonologia (Padova 1973).
§2.3. All’interno della Società si sono formati in tempi diversi e sono particolarmente attivi tre Gruppi di studio:
- il più antico – e senz’altro quello più legato al mondo della scuola e dell’istruzione – è il GISCEL (Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell’Educazione Linguistica): il Gruppo, articolato su base regionale con la partecipazione sia di docenti universitari che di insegnanti di vari ordini di scuola, è attivo dal 1973 e ad esso si devono le celebri ‘Dieci tesi per l’educazione linguistica democratica’, punto di riferimento imprescindibile nel dibattito sull’insegnamento dell’italiano in vari ordini di scuola. Il Gruppo ha al suo attivo un’ampia attività congressuale e numerose pubblicazioni rintracciabili nel sito-web;
- più recente, e ugualmente molto attivo, è il GSCP (Gruppo di Studio sulla Comunicazione Parlata): fondato nel 2003, raccoglie studiosi di vari ambiti scientifici interessati allo studio delle interazioni tra parlanti, all’analisi della fenomenologia fonica di emozioni e sentimenti, alle applicazioni relative al trattamento automatico del parlato, alla predisposizione di nuovi strumenti (banche dati, sistemi di sintesi e di codifica), e, infine, alla formazione di nuove professionalità (foniatri, logopedisti, periti fonici giudiziari, ingegneri linguistici, linguisti computazionali). Il Gruppo ha al suo attivo un’importante attività congressuale e numerose pubblicazioni rintracciabili nel sito-web;
- dal 2005 è infine attivo il GSPL (Gruppo di Studio sulle Politiche Linguistiche) dedicato alla promozione e al coordinamento di studi sulle politiche linguistiche intese secondo un’ampia accezione e comprendenti quindi qualsiasi espressione linguistica avente rilevanza sociale. Notizie sulle iniziative del gruppo sono rintracciabili nel sito-web.
§3. Notizie sulle attività congressuali della SLI, sulle sue pubblicazioni e, più generalmente, sui suoi rapporti con altre istituzioni accademiche sono reperibili sul sito-web. Tale sito-web viene costantemente aggiornato.
Per approfondire
De Mauro, Tullio. 1972. Premessa. In Francesco Agostini, Raffaele Simone & Ugo Vignuzzi (a cura di), La grammatica, La lessicologia. Atti del I e del II Convegno Internazionale di Studi, Roma 27-28 maggio 1967 e 27-28 aprile 1968, VII-X. Roma: Bulzoni.
De Mauro, Tullio. 1975. La Società di Linguistica Italiana dal 1971 al 1973. In Ugo Vignuzzi, Giulianella Ruggiero & Raffaele Simone (a cura di), Teoria e storia degli studi linguistici. Atti del VII convegno internazionale di studi, Roma, 2-3 giugno 1973, vol. I, 1-9. Roma: Bulzoni.
De Mauro, Tullio. 1991. La nascita della Società di Linguistica Italiana. In Alberto Vàrvaro (a cura di), La linguistica italiana oggi. Atti del XX Congresso della SLI, Anacapri, 3-5 ottobre 1988, 13-29. Roma: Bulzoni.
Dovetto, Francesca M. (a cura di). 2018. Tullio De Mauro e la Società di Linguistica Italiana: 50 anni di storia della linguistica. Un percorso comune, Atti della Tavola rotonda (LI Congresso internazionale di studi della SLI, Napoli 28 settembre 2017). Roma: Bulzoni.
2 Commenti
Paolo Ramat 15 Novembre, 2020
Ottima presentazione essenziale di cosa è ed è stata la SLI. Grazie Lele !!
Paolo
Gabriella Albanese 25 Ottobre, 2021
Leggo con quasi un anno di ritardo. Sono orgogliosa di appartenere alla SLI – anche se devo rinnovare l’iscrizione, spero di farlo in presenza a Bologna – e immensamente grata ai docenti Lo Piparo e Soravia che mi hanno fatto amare la linguistica nei lontani anni ’70.
Ora che ho concluso la mia vita da insegnante, sono felice di poter ascoltare dei convegni, grazie anche alla modalità online.
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